giovedì 15 ottobre 2009

Il Piacere dei Sensi

Di Margherita Rizzuto
Il piacere che proviamo nel riscoprire i nostri sensi é qualcosa che non si può raccontare con le parole, e non ce ne sono di particolarmente efficaci per raccontare le sensazioni e le emozione raccolte durante la serata dedicata ai formaggi dello scorso 30 settembre, “muffe indotte e muffe di evoluzione” svolta all’Enoteca Mercadante con l’Onaf Napoli.
Il piacere dei sensi, di tutti e 5 i sensi perché tutti e 5 sono stati messi in gioco durante la serata: vista, olfatto, gusto, udito ed anche il tatto. E si, per una sera alcuni partecipanti sono diventati sotto la guida del maestro assaggiatore Salvatore Varrella, segretario dell'ONAF di Napoli, dei novelli casari e dopo aver assistito alla trasformazione del latte in cagliata per via enzimatica con l’aggiunta di caglio, hanno lavorato in prima persona per formare nelle “fuscelle” dei formaggi, aromatizzati poi con peperoncino e timo per “stuzzicare” ancora di più gusto e olfatto, sotto lo sguardo ammirato e incuriosito degli altri ospiti. Si sono cimentati in quest’ affascinante esperienza, Bruno, Giuliana, Angelo ed altri ospiti che si sono mostrati entusiasti ed affascinati dalla tiepida sofficità del “mistero” del paracaiseinato di calcio.
La serata organizzata dall’Onaf Napoli e l’Enoteca Mercadante è stata la terza ed ultima serata di un primo ciclo di incontri iniziato alla Stanza del Gusto di Mario Avallone, e che prima del 30 settembre ha fatto tappa anche dal ristorante Mascagni di Angelo Mascagni. In questo ciclo di incontri l’Onaf di Napoli si è presentata in nuova veste: serate aperte al pubblico affinchè sempre più consumatori possano apprezzare il variegato mondo dei formaggi e conoscerne anche le metodologie di lavorazione ed invecchiamento, così da diventare consumatori consapevoli.
La serata è iniziata con la splendida accoglienza dei padroni di casa Franco e Stefano Continisio nel loro gioiello partenopeo, che hanno guidato gli ospiti nella degustazione del particolare e gustoso menù dello chef Luca Pipolo in abbinamento ai vini dell’ azienda Vinosia di Mario Ercolino.
L’apertura è affidata ai bocconcini tiepidi alle acciughe e Monteveronese abbinati al Doceassaje (greco e fiano), si prosegue con risotto con ortaggi di stagione e salsa di pecorino abbinati all’aglianico Neromora, Gamberoni all’angostura e Fontina DOP degustati con aglianico Marziacanale insomma una tavolozza di colori e sapori firmata Onaf Napoli e per concludere
Selezione di formaggi:
Castelamagno Dop – Strachinunt - Gorgonzola Dop- Roquefort – Cabrales - Toma erborinata ampiamente illustrata da Franco Continiso anche attraverso illuminanti slides.
Introducendo così il tema delle muffe indotte e muffe di evoluzione.
La serata a cui hanno partecipato tra gli altri il delegato AIS Napoli, Tommaso Luongo, il fiduciario della Slow Food della condotta Massico e Roccamonfina,Giuseppe Orefice e Benedetta e Lucia Mozzillo del catering Festeggiando , non poteva concludersi che con una chicca di dolcezza di equilibrio tra il caldo e il freddo racchiusi in una dama bianca agli amaretti inebriante per vista, olfatto e gusto.
Durante la cena tra un assaggio, una chiacchiera ed una degustazione preziosi sono stati i contributi del maestro assaggiatore Salvatore Varrella accompagnato da Salvatore Cimmino e Paride Cimbalo responsabile gruppo servizi onaf Napoli.

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