sabato 12 dicembre 2009

Formaggiata Campana 16-18 Dicembre




Il Tesoro sconosciuto, non solo mozzarella di bufala

Mercoledì 16-giovedì 17-venerdì 18

ore 10-13

L'educazione al gusto
Impariamo a mangiare i formaggi
Laboratori per le scuole a cura di Maria Sarnataro


Venerdì 18

Seminari di assaggio a cura di Maria Sarnataro

ore 18:30

I Pecorini della Campania:
Bagnolese, Carmasciano, Laticauda, Matese

ore 20:00

La pasta filata della Campania:
Mozzarella nella Mortella, Caciocavallo Podolico, Provolone del Monaco,
Caciocavallo Irpino, Caciocavallo Silano

ore 20:00

Proiezione del video “Gente di Terra Madre”

Accesso gratuito, prenotazioni obbligatorie, masarnat@tiscali.it - 338/9296146

Banco di assaggio dei formaggi campani

In abbinamento
Picentini da Bere Colli di Salerno igt

Banco di assaggio delle aziende vinicole

Casa di Baal, Casula Vinaria, La Morella, Le Vigne di Raito, Longo, Luna Rossa
Mila Vuolo, Montevetrano, Reale, Spera, Terre di Vento, Tiziana Marino

Degustazione di formaggi


Coordinamento scientifico: Luciano Pignataro e Maria Sarnataro

In collaborazione con
Ais Campania, La Fabbrica dei Sapori, Centrale del Latte-Salerno

Comunicazione

Silvia De Cesare
silviadecesare@tiscali.it
339.7360351

Giulia Cannada Bartoli – Officine Gourmet
339 8789602
officinegourmet@gmail.com
www.officinegourmet.blogspot.com

giovedì 3 dicembre 2009

3° Concorso Provolone del Monaco Dop: I Vincitori

Ieri 2 dicembre 2009, presso la sede del Consorzio di tutela del Provolone del Monaco DOP di Vico Equense(NA), si è svolto il 3° concorso “Provolone del Monaco DOP. Erano presenti in qualità di comitato di presidenza Beppe Casolo e Maria Sarnataro e come membri della commissione giudicatrice i Maestri Assaggiatori ONAF: Gigliola Landolfo, Barbara Guerra, Domenico Vallillo, Paride Cimbalo, Ugo Di Leva, Tommaso Luongo, Salvatore Varrella, Salvatore Varriale, Ettore Guerrera, Luigi Marinaro, Mario Avallone e Fusco Espedito. Questo Concorso è stato caratterizzato mediamente da un interessante miglioramento qualitativo dei formaggi esaminati. Nella Categoria 6-8 mesi e nella Categoria 8-12 mesi ha vinto La Verde Fattoria del Monte Comune srl di Vico Equense e nella Categoria oltre 12 mesi il Caseificio Perrusio C&C snc di Meta di Sorrento.

sabato 31 ottobre 2009

Ricotta di Bufala verso il riconoscimento Dop


CASERTA – A distanza di tre anni dalla sua registrazione a livello nazionale, oggi – sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea - è stata pubblicata la domanda di accettazione relativa alla protezione della Denominazione di origine Protetta, ricotta di bufala campana. La richiesta di tutela era stata promossa da un gruppo di produttori di Mozzarella di Bufala Campana che nel 2005 si erano costituiti in un Comitato Promotore supportato anche del personale tecnico del Consorzio Mozzarella di Bufala Campana e da illustri rappresentanti del mondo scientifico. L’attività svolta in questi anni, dunque, ha portato al risultato della pubblicazione sulla Gazzetta dell’Unione Europea con la successiva nascita di una nuova eccellenza agro-alimentare per la Campania. Per la definitiva registrazione si dovrà però attendere altri sei mesi, il tempo necessario per la scadenza in ambito comunitario del tempo concesso ai paesi membri nell'eventualità di possibili ricorsi. La Ricotta di Bufala Campana si distingue dagli altri prodotti appartenenti alla stessa categoria merceologica, ed anche e soprattutto, dalle altre varietà di ricotta, per le particolari caratteristiche strutturali di cremosità e morbidezza, per il colore bianco porcellana, e per le spiccate proprietà sensoriali descrivibili come fragranza di latte e dolcezza. La zona di produzione della Dop «Ricotta di Bufala Campana» comprende parte del territorio amministrativo delle Regioni Campania, Lazio, Puglia e Molise. In Campania, principalmente nel bacino attorno ai fiumi Garigliano e Volturno e tra la piana del fiume Sele e la zona del Cilento, sia nella zona costiera che lungo le vallate. Nel Lazio, concentrate tra la valle del fiume Amaseno e la vicina pianura Pontina; in Puglia, la fascia pianeggiante e collinare della provincia di Foggia ai piedi del promontorio del Gargano; nel Molise, con l’unico comune interessato, Venafro (Isernia).
Fonte: Corriere del Mezzogiorno.it

giovedì 15 ottobre 2009

Il Piacere dei Sensi

Di Margherita Rizzuto
Il piacere che proviamo nel riscoprire i nostri sensi é qualcosa che non si può raccontare con le parole, e non ce ne sono di particolarmente efficaci per raccontare le sensazioni e le emozione raccolte durante la serata dedicata ai formaggi dello scorso 30 settembre, “muffe indotte e muffe di evoluzione” svolta all’Enoteca Mercadante con l’Onaf Napoli.
Il piacere dei sensi, di tutti e 5 i sensi perché tutti e 5 sono stati messi in gioco durante la serata: vista, olfatto, gusto, udito ed anche il tatto. E si, per una sera alcuni partecipanti sono diventati sotto la guida del maestro assaggiatore Salvatore Varrella, segretario dell'ONAF di Napoli, dei novelli casari e dopo aver assistito alla trasformazione del latte in cagliata per via enzimatica con l’aggiunta di caglio, hanno lavorato in prima persona per formare nelle “fuscelle” dei formaggi, aromatizzati poi con peperoncino e timo per “stuzzicare” ancora di più gusto e olfatto, sotto lo sguardo ammirato e incuriosito degli altri ospiti. Si sono cimentati in quest’ affascinante esperienza, Bruno, Giuliana, Angelo ed altri ospiti che si sono mostrati entusiasti ed affascinati dalla tiepida sofficità del “mistero” del paracaiseinato di calcio.
La serata organizzata dall’Onaf Napoli e l’Enoteca Mercadante è stata la terza ed ultima serata di un primo ciclo di incontri iniziato alla Stanza del Gusto di Mario Avallone, e che prima del 30 settembre ha fatto tappa anche dal ristorante Mascagni di Angelo Mascagni. In questo ciclo di incontri l’Onaf di Napoli si è presentata in nuova veste: serate aperte al pubblico affinchè sempre più consumatori possano apprezzare il variegato mondo dei formaggi e conoscerne anche le metodologie di lavorazione ed invecchiamento, così da diventare consumatori consapevoli.
La serata è iniziata con la splendida accoglienza dei padroni di casa Franco e Stefano Continisio nel loro gioiello partenopeo, che hanno guidato gli ospiti nella degustazione del particolare e gustoso menù dello chef Luca Pipolo in abbinamento ai vini dell’ azienda Vinosia di Mario Ercolino.
L’apertura è affidata ai bocconcini tiepidi alle acciughe e Monteveronese abbinati al Doceassaje (greco e fiano), si prosegue con risotto con ortaggi di stagione e salsa di pecorino abbinati all’aglianico Neromora, Gamberoni all’angostura e Fontina DOP degustati con aglianico Marziacanale insomma una tavolozza di colori e sapori firmata Onaf Napoli e per concludere
Selezione di formaggi:
Castelamagno Dop – Strachinunt - Gorgonzola Dop- Roquefort – Cabrales - Toma erborinata ampiamente illustrata da Franco Continiso anche attraverso illuminanti slides.
Introducendo così il tema delle muffe indotte e muffe di evoluzione.
La serata a cui hanno partecipato tra gli altri il delegato AIS Napoli, Tommaso Luongo, il fiduciario della Slow Food della condotta Massico e Roccamonfina,Giuseppe Orefice e Benedetta e Lucia Mozzillo del catering Festeggiando , non poteva concludersi che con una chicca di dolcezza di equilibrio tra il caldo e il freddo racchiusi in una dama bianca agli amaretti inebriante per vista, olfatto e gusto.
Durante la cena tra un assaggio, una chiacchiera ed una degustazione preziosi sono stati i contributi del maestro assaggiatore Salvatore Varrella accompagnato da Salvatore Cimmino e Paride Cimbalo responsabile gruppo servizi onaf Napoli.

mercoledì 7 ottobre 2009

Gruppo Servizi Onaf Napoli in action...


Nella foto: Salvatore Cimmino, Salvatore Varrella e Paride Cimbalo

giovedì 1 ottobre 2009

Realizzata nel Salernitano la treccia di fior di latte più lunga al mondo


SALERNO (28 settembre) - A Sala Consilina, in provincia di Salerno, realizzata la treccia di fior di latte più lunga al mondo. Ben 78 metri e 80 centimetri ed un diametro di 10 centimetri le misure della treccia, confezionata in 78 minuti, ovvero con 22 minuti in meno rispetto al tempo massimo di 100 minuti previsto dal regolamento. Ad ottenere il record da Guinness dei primati 40 maestri casari tutti di Sala Consilina che hanno lavorato a mani nude, senza l'ausilio di macchinari, 40 quintali di latte crudo, 480 chili di cagliata, 100 chili di sale e 15 quintali di acqua bollente. In via Mezzacapo, trasformata in un vero e proprio caseificio all'aperto, sono stati posizionati quattro bruciatori (appositamente progettati per l'occasione) con altrettanti speciali contenitori per riscaldare l'acqua, tre vasche di rassodamento ed una taglierina. Attrezzatura con cui i casari hanno lavorato, dapprima, la pasta, per circa 15 minuti, e poi hanno iniziato a stendere tre filari di fior di latte su un tavolo lungo ben cento metri. La squadra dei casari ha poi proceduto all'ultimo atto della prova, ovvero all'intreccio dei filari stessi.
È stata, insieme, l'operazione più difficile e delicata: si è, infatti, rischiato diverse volte di spezzare i filari. Il risultato è stato certificato da un notaio, da un cancelliere del tribunale di Sala Consilina e dal sindaco di Sala Consilina, Gaetano Ferrari.

Fonte: Il Mattino.it

martedì 29 settembre 2009

20 anni Onaf Convention a Grinzane 17 e 18 Ottobre


Ai Signori Soci dell'ONAF
La Sede Nazionale è lieta di comunicare che, a coronamento dei festeggiamenti per i 20 anni dell'Organizzazione Nazionale degli Assaggiatori di Formaggi, si svolgerà a Grinzane Cavour la 5.a ONAF Convention. Momento principale sarà il convegno di sabato 17 ottobre sul tema "Il formaggio: la qualità riconoscibile", con presentazione del Manifesto in difesa della qualità riconoscibile dei sapori.
Tra gli appuntamenti conviviali spicca la cena di sabato 17, durante la quale avverrà il "matrimonio" tra Mozzarella di bufala campana Dop ed il Tartufo bianco di Alba. Previste inoltre degustazioni in tre enoteche nella giornata di domenica 18. NB LE PRENOTAZIONI SARANNO ACCETTATE IN ORDINE DI ARRIVO SINO AD ESAURIMENTO POSTI, E COMUNQUE NON OLTRE IL 7 OTTOBRE.La Segreteria è a disposizione per qualsiasi chiarimento necessario. Cordiali saluti.

Marco Quasimodo – Segreteria Nazionale ONAF

TEL. 0173/231108 (lun-ven, ore 11-15)

domenica 27 settembre 2009

il Crudo, il Cotto e il Mangiato...L'Autunno alla Stanza del Gusto


Parafrasando Claude Lévi-Strauss e il suo “Il crudo e il cotto”, Mario Avallone – cuoco, anima e corpo de La Stanza del Gusto - invita ad un ottobre tra logica e gastronomia, antropologia e salute, gusti dimenticati e golosità scovate in giro per il mondo. Quattro appuntamenti dedicati al crudo e al cotto: dai formaggi a latte crudo alle verdure biologiche, dalla carne al pesce. Ogni serata un tema e un viaggio goloso. Si parte dal crudo per imparare ad apprezzare i sapori primari e non corrotti. Poi, attraverso cotture lente e una scelta di prodotti lavorati esclusivamente da artigiani sapienti, si arriva a ricette inedite elaborate nell’obiettivo di mantenere intatti i valori nutrizionali e il gusto di ogni singolo ingrediente.
<La tensione tra natura e cultura, tra crudo e cotto ha una sua logica, un suo sviluppo e le sue regole….senza prenderci troppo sul serio tentiamo di scandagliarne le espressioni più saporite> (Mario Avallone).

Ogni serata ha un menu fisso di quattro portate più dessert, e prevede l’abbinamento di un vino (per la prima sera il vino è Falerno del Massico Nugnes). Il primo appuntamento con i formaggi è previsto per mercoledì 7 ottobre e si ripete ogni mercoledì del mese. Il Programma:
7 ottobre Formaggi – 2 crudi e 2 cotti – dessert 30 euro
14 ottobre Biogiocando – Verde naturale e frutta 30 euro
21 ottobre Carne cruda – Braciole – Tartare – Tagliata – dessert 40 euro
28 ottobre Pesce crudo – Fritto – Macerato – Arrostito – dessert 45 euro


Il prezzo per tutte le serate è di 100 euro. È gradita la prenotazione.

LA STANZA DEL GUSTO
Un po’ ristorante, un po’osteria di altri tempi. E poi enoteca e cheese bar, officina ed emporio di sapori selezionati: La Stanza del Gusto è tutto questo e molto altro ancora. Nel cuore del centro storico di Napoli, Mario Avallone cuoco e storico della cucina, affinatore di formaggi e ricercatore appassionato di prodotti di nicchia, accoglie gli ospiti tra tavoli vintage e interventi d’artista. Tra buona cucina, aneddoti e pillole di filosofia gastronomica.
Tel. 081 401578 – 3483396161
info@lastanzadelgusto.com

ufficio stampa
Marina Martino
Tel. 081 681505 – 081 0605636

venerdì 25 settembre 2009

CHEESE 2009: LA BIODIVERSITA’…IN TUTTE LE FORME

Di Mariarosaria Russo
Si presentano come un fiume in piena le vie del centro storico di Bra, cittadina gioiello del cuneese, nei giorni in cui ha preso vita la settima edizione di Cheese, rassegna europea del formaggio di qualità, e a scorrere sono visi, quelli di uomini – donne – bambini, con un unico carattere comune: la diversità. Il tema della manifestazione è “semplicemente” il formaggio, ma si rimane piacevolmente sorpresi nello scoprire che in realtà ci si è immersi in un caleidoscopico scenario, tra stand di produttori e appuntamenti, che coinvolge i sensi, nessuno escluso, e che “causa” di quello che ci piace chiamare “effetto Cheese” è la biodiversità, quella che si esplicita nelle innumerevoli forme del latte. In effetti dal punto di vista nutrizionistico si fa presto a chiarire la questione: proteine e grassi (in qualche caso il lattosio che si presenta timido) sono i macronutrienti, nulla più, ma allora come è possibile che ci si emozioni ad ogni passo in modo diverso, come è possibile che avvicinando al naso e portando alla bocca un pezzettino di formaggio si scateni una reazione simile al riavvolgimento di un nastro e che la mente metta a fuoco immagini del tipo: formaggio – uomo, quello “artigiano” – caglio – latte – animale – stalla e pascolo - fieno ed erba – territorio – e che il tutto ci riconduca poi ad un invisibile filo conduttore che dal principio alla fine conferisce il carattere: la microflora, quella autoctona? Si assaggia la storia a Bra, ci si avvicina al formaggio guardando le mani sapienti e gli occhi profondi e maturi di chi lo ha fatto, di chi conserva e cerca di tramandare, difendendola, una cultura dai saperi antichi, una cultura di tradizione, una cultura da tempi remoti in viaggio tra padri e figli. Allora è chiaro che “mangiare è un atto agricolo”, è chiaro il rapporto che unisce Natura e Cultura, è chiaro che quelle proteine e quei grassi hanno un’unica chiave di lettura: piacere – convivialità – identità. Ci siamo stati anche noi a Cheese e l’impegno che con passione condivisa abbiamo cercato di portare avanti è stato quello di fare arrivare la voce dei nostri produttori, quelli della nostra Campania, che da sempre si impegnano nel presentare “dentro ogni loro prodotto” il territorio che gli dà origine, quell’impronta che rende diverso un formaggio da un altro, frutto in ogni caso anche della Biodiversità umana. Quattro giornate con nel piatto e nel bicchiere le ricchezze dei territori della Penisola Sorrentina e la provincia di Napoli, il Cilento e Vallo di Diano, il Sannio e l’Irpinia, la provincia di Caserta. Abbiamo cercato di regalare, attraverso i nostri racconti, le immagini dei nostri territori e la soddisfazione è giunta insieme all’appagamento letto sul viso di chi ha goduto di cotanta “complessità”, attraverso un uso educato e consapevole dei sensi. Educazione, tutela, difesa, in piena linea con la filosofia Slow Food, sono stati i cardini del nostro impegno perché i produttori, gli allevatori, i contadini sono una ricchezza che non possiamo permetterci di perdere e sono il futuro in cui crediamo. E mentre passeggiavamo, anche noi divenuti parte del sistema della biodiversità, arricchiti di tutte le storie ascoltate che precedevano ogni assaggio, una domanda si è fatta timidamente strada: ma senza i produttori esisterebbe tutto questo? Esisterebbe Cheese senza quei visi in cui il tempo ed il lavoro ha impresso il suo segno incancellabile? La risposta è all’apparenza scontata, in realtà si snoda tra i meandri del nostro agire quotidiano.

sabato 12 settembre 2009

All'Enoteca Mercadante con l'Onaf Napoli 30 Settembre ore 21

Mercoledì 30 Settembre si riparte!!!!!!!
Una serata dedicata ai formaggi dal tema: “Muffe indotte e muffe di evoluzione” Ore 21,00
In degustazione i vini dell’Azienda Vinosia con il patron, Mario Ercolino che ci racconterà i seguenti vini: Fiano; Doceassaje (greco e fiano), Neromora (aglianico), Marziacanale (aglianico), Roceroce (greco e fiano passito)

Il menù della serata a cura dello Chef Luca Pipolo:
Bocconcini tiepidi alle acciughe e Monteveronese

Risotto con ortaggi di stagione e salsa di pecorino

Gamberoni all’angostura e Fontina Dop

Selezione di formaggi:
Roquefort-Cabrales-Gorgonzola Dop- Castelamagno Dop-Toma erborinata

Dama bianca agli amaretti


Durante la serata ,il M° Assaggiatore Salvatore Varrella,responsabile della Delegazione ONAF di Napoli, dimostrerà praticamente come si produce il formaggio!!
MERCADANTE ENOTECA-WINEBAR
C.V.Emanuele 643/644
Costo della serata € 35,00
Prenotazione obbligatoria
081 680964
334 7807377

Corso di 1° livello per Assagiatori Onaf a Napoli

DELEGAZIONE DI NAPOLI
CORSO DI 1° LIVELLO PER ASSAGGIATORI
FORMAGGI
La Delegazione ONAF di Napoli, organizza un corso di primo livello per
assaggiatori formaggio, la data di inizo è prevista per il giorno 08/10/2009 alle
ore 20.00 e terminerà il giorno 25/11/2009. Il corso si articola in 10 lezioni
(come riportato nella tabella che segue). Alla fine, previo il superamento dell’
esame, si ha il diritto all’ iscrizione nell’ albo degli assaggiatori.
Le lezioni si terranno alla Stanza Del Gusto, via Costantinopoli 100, Napoli.
Data Lezione n° Argomento
07/10/09 1 Tecnica d’assaggio 1°
08/10/09 2 Tecnica d’assaggio 2°
14/10/09 3 Il Latte
21/10/09 4 La Microbiologia
28/10/09 5 Tecnica dei Formaggi a pasta molle
29/10/09 6 Tecnica dei formaggi a pasta dura
04/11/09 7 Formaggi caprini e ovini
10/11/09 8 Formaggi a pasta filata
18/11/09 9 Cultura e normativa casearia
25/11/09 10 Utilizzazione dei formaggi in cucina ed abbinamento
vini
Il costo del corso è di 240 € di cui 60 € per la quota associativa
Il Termine fissato per le iscrizioni è il giorno 30/09/09 ed ha un numero limitato di
massimo 40 persone.
Per informazioni e iscrizioni rivolgersi a :
Salvatore Varrella : 3292040760 (Gastronomia Augustus, via Toledo, 147 Napoli)
Salvatore Cimmino : 3338120171 (Enoteca Dante, piazza Dante 18/19 Napoli)
Il Segretario
Salvatore Varrella

giovedì 10 settembre 2009

Tester Cheese assicura il naso per 5 milioni di sterline


Nigel Pooley(nella foto il terzo da sinistra), 63 anni, è il re degli assaggiatori di formaggio.Con il suo senso dell'olfatto seleziona ben 12.000 tonnelate di formaggio Cheddar ogni anno. I suoi datori di lavoro (Wyke Farms, nel Somerset)hanno pensato bene di assicurare il suo prezioso naso per l'iperbolica somma di cinque milioni di sterline (pari a 5.683.245 euro). Una valutazione che i Lloyds di Londra normalmente riservano a parti del corpo di celebrità appartenenti al mondo dello star system.

venerdì 4 settembre 2009

Buon Gusto: I Formaggi d'Abruzzo 12-13 Settembre Gessopalena (Ch)

ll rinnovato programma di quest’anno prevede tante novità, tutte da scoprire:

AREA DEGUSTAZIONE: dai migliori formaggi abruzzesi, accompagnati da miele e confetture, al formaggio fritto e alla piastra, alle focacce e dolci preparati dall’Associazione Panificatori della Provincia di Chieti, al gelato della gelateria artigianale GioGoloso di Cepagatti. E da bere? I vini delle cantine abruzzesi e la birra artigianale del birrificio Maiella di Casoli.

RISTORANTE: tre menù diversi, preparati da chef abruzzesi, studiati per esaltare le eccellenze del territorio abruzzese e in particolare i prodotti lattiero-caseari locali. Dall’antipasto al dolce.

LABORATORI DEL GUSTO SLOW FOOD: degustazioni speciali guidate da esperti del settore enogastronomico accompagnano i partecipanti alla scoperta dei formaggi di eccellenza.

CORSI DI ACQUISTO CONSAPEVOLE: esperti del settore agroalimentare tengono dei brevi corsi aperti al pubblico per guidare il consumatore a scegliere i prodotti migliori presenti nei supermercati o nelle botteghe.

BAMBINI: giochi e percorsi didattici con gli asinelli, i laboratori di creatività dove disegnare e realizzare la propria opera d’arte e tanto divertimento con sculture di gelato, spettacoli di magia comica, bolle di sapone e burattini con il mago gelataio.

BOTTEGHE ARTIGIANALI: tessuti tipici, saponi all’olio di oliva e piccoli lavori di bomboniere realizzati dai ragazzi diversamente abili della Cooperativa Voloentieri.

MUSICA: cover band, tango e musica brasiliana

mercoledì 2 settembre 2009

Convocazione Riunione 9 settembre ore 18.30


A tutti i soci ONAF NAPOLI CENTRO.
In accordo con il Segretario Salvatore Varrella è convocata la riunione della Delegazione Napoli Centro per il giorno MERCOLEDI' 9 settembre ORE 18,30 , presso la Sede Onaf di Napoli, c/o "La Stanza del Gusto" Via Costantinopoli 100 80135 NAPOLI.
Oggetto : Programmazione delle attività 2009/2010.
Si prega di essere presenti e dare un segno di adesione.
Cordiali saluti
Ettore Guerrera
Salvatore Varrella

lunedì 31 agosto 2009

Città della Bufala: Il rilancio e la tutela dei territori della mozzarella di bufala passano da tracciabilità, certificazione ambientale e comunicazio


Si è svolta lo scorso mese di luglio, a Roma, presso la sede di Res Tipica, la Conferenza Stampa per la presentazione della 32a edizione della Sagra della Mozzarella (“Via Lattea”) e del Protocollo d’Intesa siglato dai Comuni di Cancello ed Arnone, Telese e Falciano del Massico per la realizzazione di un percorso enogastronomico. Erano presenti il Presidente dell’Associazione Città della Bufala Pasqualino Emerito, Sindaco di Cancello e Arnone (Ce), il Vice Sindaco Maurizio Di Puorto, l’Assessore ai grandi eventi e alla cultura Rosa Maria Paolella e Antonio Del Sole, Maestro Chef dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani delegazione Campania.
Il Presidente delle Città della Bufala ha illustrato i numerosi progetti in cantiere aventi tutti come obiettivo primario la tutela e valorizzazione delle aree del casertano a forte vocazione lattiero-casearia-bufalina: dalla realizzazione di un marchio che certifichi la qualità del latte di bufala e la tracciabilità della filiera ad esso legata alla realizzazione di una filiera integrata che permetta di conservare il latte raccolto nei periodi ad altissima produttività, dall’acquisizione della certificazione ambientale all’attivazione di meccanismi di vendita più efficienti di quelli offerti solo dalla piccola distribuzione attraverso la creazione di un consorzio per la commercializzazione. Il Comune ha, inoltre, intenzione di riservare alle attività di ricerca sul latte di bufala proprio gli edifici confiscati alla camorra. Tra i partner che supportano queste strategie di rilancio dell’industria di trasformazione del latte bufalino, che costituisce lo zoccolo duro dell’economia locale, spiccano il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala, l’Università di Napoli, la Centrale del Latte e il Cnr di Ponticelli. Grande attenzione, naturalmente, anche ad un piano strategico di comunicazione sulla bufala e sui prodotti della filiera certificata, che prevede tra l’altro l’organizzazione in un prossimo futuro di un grande evento (nello stile di “Vinitaly”) nella splendida cornice della Reggia di Caserta.

L’Assessore Paolella, dopo aver sottolineato l’impatto positivo che questi progetti avranno sull’incremento dei posti di lavoro, ha anticipato i temi della Sagra di agosto, il cui format quest’anno farà leva su un marcato ritorno alle origini: i gusti (tutto quello che si può ricavare dal latte bufalino, dalla marmellata alla grappa), i giochi antichi, i saperi e gli attrezzi di lavoro della cultura rurale locale. Del Sole ha, infine, illustrato il suo progetto di una cucina itinerante della bufala, che porti in giro in Italia e nel mondo i piatti a base di mozzarella di bufala.

BonTà, il Salone delle eccellenze enogastronomiche artigianali:Cheese of the Year


Cresce l’attesa per la quinta edizione de Il BonTà, il Salone delle eccellenze enogastronomiche artigianali in programma a Cremona dall’8 all’11 novembre 2008. E cresce soprattutto da parte di ristoratori e distributori, che quest’anno si troveranno di fronte ad oltre 250 espositori selezionati tra i migliori produttori italiani.Una selezione che CremonaFiere attua ogni anno per mantenere Il BonTà sempre ai massimi livelli e confermarlo sempre più come il punto di riferimento fieristico dell’agroalimentare italiano.Molte le novità per la prossima edizione della manifestazione, a partire dalla terza edizione del Cheese of the Year, il campionato mondiale di formaggi che nelle passate edizioni ha visto sfilare in passerella le specialità di Francia, Svizzera, Spagna, Grecia, Messico, Repubblica Slovacca, Croazia e naturalmente Italia. Anche quest’anno saranno molte le produzioni casearie in gara e la sfida sarà molto dura per i produttori italiani ed esteri! Una sfida in cui le aziende sono sempre molto impegnate, perché riuscire a trionfare al Cheese of the Year significa mettere i propri prodotti sotto i riflettori in una Manifestazione che vede la partecipazione di migliaia di ristoratori e distributori in cerca di novità da proporre ai propri clienti.Questo è infatti l’obiettivo principale de Il BonTà: mettere in stretto contatto le piccole e medie aziende dell’agroalimentare nazionale con la ristorazione e la distribuzione italiana ed estera in modo tale da percorrere nuove strade commerciali con le proprie produzioni, che ancora troppo spesso non trovano i canali distributivi che meriterebbero.Che i formaggi siano un punto di forza dell'export agroalimentare nazionale non è una novità, soprattutto considerato il valore che viene attribuito al Made in Italy dai buongustai stranieri. Anche le ultime rilevazioni Istat hanno confermato che nei primi mesi del 2008 le specialità casearie di casa nostra hanno registrato delle ottime performance: si parla di un aumento del 4% in quantità e di addirittura un +16% complessivo in valore, con picchi del 35% se si considera solo il Pecorino Romano, formaggio che all'estero sta avendo un vero e proprio boom.Ottime quindi le basi con cui i produttori italiani si preparano ad affrontarsi al Cheese of the Year 2008, il campionato mondiale dei formaggi. Tra Grana e Asiago, dai Caciocavallo ai meno conosciuti Tronchetti o Salva, i numerosi e preparati giudici del Cheese of the Year avranno un bel da fare, e soprattutto un bel mangiare, per incoronare il formaggio più buono del 2008.

martedì 25 agosto 2009

Avellino, 3-5 settembre. Convegno internazionale sull'autenticità dei formaggi


MICheeseAS All’Hotel de la Ville saranno presenti esperti e tecnici da tutta Europa impegnati nella tutela e promozione della qualità dei formaggi. Il convegno è promosso dall’Istituto di Scienze dell’Alimentazione – Consiglio Nazionale delle Ricerche di Avellino, Università degli Studi del Molise, Università degli Studi della Basilicata e dall’Associazione Formica Onlus, in collaborazione con l’Assessorato all’Agricoltura e alle Attività Produttive della Regione Campania.Si terrà dal 3 al 5 settembre, presso l’Hotel de la Ville di Avellino, il convegno internazionale “MiCheeseAs” incentrato sull’autenticità dei formaggi dagli approcci analitici alle politiche per la tutela di consumatori e produttori.
Incentrato su una delle maggiori risorse dell’agroalimentare irpino e campano, il convegno vedrà la partecipazione di esperti di livello internazionale, con l’obiettivo di presentare a ricercatori e tecnici impegnati nella tutela e promozione della qualità dei formaggi, una visione complessiva dei problemi analitici, tecnici, economici e legislativi sull’autenticità e rintracciabilità dei formaggi.

Il convegno è promosso dall’Istituto di Scienze dell’Alimentazione - Consiglio Nazionale delle Ricerche di Avellino, dall’Università degli Studi del Molise, dall’Università degli Studi della Basilicata e da Formica Onlus, Associazione per la formazione, il miglioramento e l’innovazione in campo alimentare, in collaborazione con Regione Campania – Assessorato all’Agricoltura e alle Attività Produttive, con il patrocinio di Provincia di Avellino, Camera di Commercio, Società Italiana di Scienze e Tecnologie Alimentari, Società Italiana di Microbiologia agro-alimentare e ambientale e ONAF, Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi.

L’autenticità e la rintracciabilità rappresentano due aspetti chiave nella produzione degli alimenti tradizionali e l’Unione Europea e gli Stati membri hanno adottato sistemi di marchi e regolamenti per tutelare i prodotti tipici. I recenti scandali legati frodi relative all'origine dichiarata, all'autenticità, alla sicurezza e all'etichettatura di alcuni formaggi con forte legame ai territori, hanno minato la fiducia dei consumatori nei marchi a tutela della qualità e causato danni significativi ai produttori nonché all’immagine del Made in Italy.

Il convegno internazionale che si terrà dal 3 al 5 settembre ad Avellino, dall’elevata valenza tecnico-scientifica, nasce dalla consapevolezza che la chiara identità, l’autenticità e la rintracciabilità sono gli elementi chiave delle produzioni alimentari tradizionali che si prefiggono l’ambizioso obiettivo di essere presenti con competitività all’interno dei moderni mercati. Basti pensare che l’intero comparto lattiero-caseario in Italia vale circa 18.000 milioni di euro, dei quali 2.800 milioni di euro sono rappresentati dai formaggi DOP. La falsificazione dei prodotti alimentari Made in Italy vale all’estero circa 50 milioni di euro e, fra i prodotti più falsificati sono compresi formaggi come il Parmigiano Reggiano, il Gorgonzola e la Fontina. L’evento, riunendo autorevoli esperti scientifici provenienti da differenti Paesi europei, intende rivolgere l’attenzione alle problematiche tecniche, analitiche, economiche e legislative relative all’autenticità e alla rintracciabilità dei formaggi, con lo scopo di fornire strumenti e conoscenze a ricercatori e tecnici impegnati nel difficile processo di promozione e tutela di tali prodotti.

Il Comitato Scientifico del convegno “MICheeseAS” è composto da Raffaele Coppola, Direttore ISA-CNR di Avellino, Eugenio Parente, Università degli Studi della Basilicata, Potenza, Gianfranco Panfili, Università degli Studi del Molise, Campobasso, e Angiolella Lombardi, Veneto Agricoltura.

Il Comitato Organizzatore è composto da Maria Aponte, Dipartimento di Scienza degli Alimenti, Università degli Studi di Napoli "Federico II", Luigi Cipriano, Antonio Ottombrino, Clemente Meccariello, Gennaro Russo, dell’ISA-CNR di Avellino, Patrizio Tremonte e Tiziana Di Renzo, Università degli Studi del Molise.


Segreteria Organizzativa e Ufficio Stampa
Filomena Labruna – tel. 333.4572802
Patrizia Capriolo - tel. 338.4342352
Diana Cataldo – tel. 320.4332561
E mail: isa_cnr@libero.it

lunedì 24 agosto 2009

Le ricotte e i formaggi dell'Abruzzo conquistano il Washington Post


Roma - Deliziano da 12 mesi il palato dei clienti dei migliori ristoranti di New York. E ora hanno conquistato anche un posto d'onore nelle pagine del quotidiano americano Washington Post. Non conosce freni, il
successo di ricotta affumicata al ginepro e pecorino classico, ricotta
scorza nera e brigantaccio, e tanti altri prodotti tipici della Valle
del Sagittario, in Abruzzo, da un anno sbarcati negli Usa, con
l'export curato dalla famiglia Marcelli. Muffato, Gregoriano, Ricotte maritate, e poi ancora mieli, composte, zafferano, olio: in soli 12 mesi vantano gia' referenze eccezionali nei menu di alcuni dei piu' noti ristoranti di New York: 'Babbo', gia' 'miglior nuovo ristorante' alla sua apertura nel 1998 e oggi punto di riferimento per i gourmet della Grande Mela; l'elegante
'Bar Boulud' a Broadway; i grandi spazi di 'Del Posto', uno dei soli
cinque ristoranti di New York a meritare due stelle Michelin; e
'Locanda Verde', il popolarissimo ristorante di proprieta' della star
italo-americana Robert De Niro. Ma i prodotti della Valle del Sagittario, cosi' facili da trovare nella Grande Mela, sfuggono ai consumatori locali, come sottolinea Nunzio Marcelli, presidente dell'Associazione regionale produttori ovicaprini d'Abruzzo e partner della 'Marcelli Formaggi', che esporta i prodotti di 'Parco Produce' negli Stati Uniti.''Vorremmo poter dire ai tanti che ci telefonano o ci contattano tramite il nostro sito -ha spiegato- che i nostri prodotti sono disponibili negli Autogrill o nei supermercati abruzzesi; invece dobbiamo dirgli che se vogliono gustare una ricotta affumicata al ginepro o un pecorino abruzzese non solo di nome, ma davvero prodotto da pecore nate e vissute sui nostri pascoli, la cosa piu' semplice e' fare una puntata a New York''. Secondo Marcelli, che e' stato anche l'ideatore dell'iniziativa 'Enduring Cheese, adotta una pecora per l'Afghanistan' (un progetto nato per insegnare ai nomadi afghani come incrementare la produzione del latte), le istituzioni regionali non si sono attivate per difendere i prodotti locali e la loro origine, e non hanno accolto la proposta di introdurre l'obbligo di riservare una percentuale espositiva ai prodotti abruzzesi nei supermercati. ''Cosi' i nostri concittadini -ha sottolineato Marcelli- si trovano sui banchi del supermercato, pecorini 'abruzzesi' che hanno visto l'Abruzzo solo in cartolina, mentre il meglio della nostra produzione non puo' che emigrare oltre l'Atlantico, come del resto gia' avveniva in passato e come avviene ancora oggi con la fuga dei cervelli: sempre a causa della miopia di chi ci amministra e dovrebbe tutelare le nostre eccellenze''

Fonte: Agroalimentarenews.com

venerdì 24 luglio 2009

I Caprini di Nocera


Di Francesco Paciello
Da una passione vera una realtà unica per Nocera.28 anni, una maturità scientifica e tanta voglia di fare. Francesco D’Acunzi (nella foto a sx)è un nocerino doc appassionato di zootecnica ed è la vera sorpresa del territorio. Allevatore e produttore di latte caprino (n° stalla 079SA311) ha voluto scuotersi e proporsi in una veste difficile e impegnativa: niente posto fisso e sogni da pubblica amministrazione, ma concreti progetti d’imprenditore zootecnico. Tutto è nato dalla passione di famiglia per gli animali, cavalli soprattutto. Un giorno, quasi per gioco, ha introdotto alcuni capi di capre, razze selezionate (camosciata delle alpi e capra napoletana), particolarmente produttive, con un latte nutriente ad altissima digeribilità e particolarmente indicato per chi soffre d’intolleranze alimentari e colesterolemia. Oggi i capi sono tredici, oltre ai nuovi nati e i due arieti, che producono oltre 20 litri al giorno di ottimo latte. Francesco, seguito - passo dopo passo - da alcuni ricercatori dell’università di agraria di Portici, ha da qualche mese cominciato a sperimentare la produzione di formaggi freschi e stagionati e, in attesa delle autorizzazioni amministrative necessarie all’apertura ufficiale del caseificio, ha già molti affezionati “amici” che hanno avuto il piacere di degustare queste prelibatezze. Sono sette i formaggi sperimentati: ricotta fresca, ricotta salata, cacio ricotta fresco, formaggio crudo e cotto semistagionati, due aromatizzati al peperoncino e al timo, pepe e finocchietto e infine un caprino stagionato da grattugia. Francesco è un ragazzo dal sorriso dolce e dalle mani d’oro e con un coraggio da leoni. Per chi come me vive il territorio, quello vero, quello delle idee e del buon fare, scoprire questa realtà, non è stata una sorpresa ma una conferma. Dovrebbe riempirci d’orgoglio sapere che, oltre alle solite operazioni di facciata, alle realtà falsamente o in parte produttive, esistano imprenditori giovani e caparbi che non vogliono andare via dalla nostra terra ma che spingono, spesso con fatica, per rilanciare i valori ambientali e l’economia del territorio. Grazie Francesco, ti seguiremo molto da vicino.
Li puoi trovare da IL CERTOSINO, Selezione Prodotti Enogastronomici Italiani di Qualità, Via Filippo Dentice D'Accadia , 46/48, 84014 - NOCERA INFERIORE (SA)
tel. 081 517.1697 - fax. 081 198.17.052 www.ilcertosino.it

venerdì 10 luglio 2009

Presentazione Gran Galà del fior di latte: le foto in slideshow

Foto di Manuel Lombardi

Al Feudi Winebar del Vulcano buono con l'Onaf Napoli



Giornata dedicata al formaggio di qualità al Feudi di San Gregorio Wine Bar
SABATO 11 LUGLIO
ore 13.00

Seminario e degustazione
Provolone del Monaco DOP e Piano di Montevergine 2002, Taurasi Riserva DOCG
Tecniche di produzione, affinamento / stagionatura, abbinamento

Presentazione a cura di Salvatore Varrella, Maestro Assaggiatore e segretario ONAF di Napoli

Menù degustazione
Lasagna caprese
Tagliere Caciocavallo Podolico e Pecorino di Filiano
Vini in abbinamento
Pietracalda, Fiano di Avellino DOCG 2006 - 2007- 2008
19,50 Euro
Prenotazione obbligatoria – 30 posti max

ore 18.00
Seminario e degustazione
Parmigiano Reggiano DOP & Serpico 2005, Irpinia Aglianico DOC
Tecniche di produzione, affinamento / stagionatura, abbinamento

Presentazione a cura di Salvatore Varrella, Maestro Assaggiatore e segretario ONAF di Napoli
10 Euro
Prenotazione obbligatoria – 30 posti max

ore 12.00 – 12.30
ore 17.00 – 17.30
ore 20.00 – 20.30
Degustazione libera
Asiago Pressato
Gorgonzola
Asiago d’Allevo

Feudi di San Gregorio Wine Bar
Vulcano Buono a Nola (NA), Zona Amalfi - Spazio 8
Info e prenotazioni
Telefono: 0813641680
E-mail: winebar@feudi

mercoledì 8 luglio 2009

Agerola Capitale del Fiordilatte


Interventi dedicati, gastronomia, musica della tradizione campana fanno da cornice ai migliori prodotti della penisola sorrentina e di altri territori della Campania.



Il 9 luglio 2009, nel giardino del Ristorante S.P.Q.R.
in Pianillo di Agerola, alle ore 18.00
appuntamento con
AGEROLA CAPITALE DEL FIORDILATTE
Galà di prodotti tipici della Campania



Agerola, Capitale del Fiordilatte in quanto questo prelibato formaggio locale ne esporta il nome in Italia e nel mondo, ospiterà il meglio della produzione agroalimentare campana, in un trionfo di sapori, colori, profumi che hanno il gusto genuino delle tradizioni della nostra terra. L’evento, promosso dall’Associazione Sant’Antonio Abate nell’ambito della XXIX edizione di fiordilatteFIORDIFESTA, è organizzato da SEMA, agenzia di comunicazione per la promozione del territorio ed è patrocinato fra gli altri da: Comune di Agerola, Assessorato all’Agricoltura e alle Attività Produttive Regione Campania, SlowFood Campania condotta Penisola Sorrentina, Caseificatori di Agerola. Al Tavolo d’Onore dei Prodotti Tipici di Agerola e della Campania, accanto al Fiordilatte saranno presenti tutti gli altri prodotti caseari di Agerola, primo fra tutti Sua Maestà il Provolone del Monaco D.O.P.Ai formaggi si affiancheranno i Salumi, che in Campania vantano una tradizione di antica lavorazione norcina, il Pane, a rappresentare la tradizione fornaia, l’Olio extravergine di oliva, per il quale la Campania vanta ben tre D.O.P., e condimento indispensabile alla Pasta, alimento principe della Dieta Mediterranea, e ai Pomodori, fra cui spiccano gli ormai famosi nel mondo Pomodorini del Piennolo vesuviani. Cibi tanto gustosi, come la Colatura di Alici di Cetara, saranno accompagnati da un buon Vino, orgoglio dell’enologia campana, e da ottimi liquori a base di ingredienti naturali, primi fra tutti i superbi e profumatissimi Limoni della Costiera. La vista si delizierà con lo splendore delle corolle dei Fiori prodotti a Sant’Antonio Abate ed esportati non solo in tutta Italia, ma anche in Europa e nel mondo.Camilla Nata, giornalista RAI e madrina della serata, presenterà i giornalisti enogastronomi Nino D’Antonio e Laura Gambacorta che illustreranno agli ospiti i Monti Lattari ed il Fiordilatte. Esperti Chef campani proporranno alcune personali interpretazioni gastronomiche ad un gruppo di amici che festeggia il buon mangiare della Campania, in un buffet-degustazione dei prodotti tipici protagonisti del Galà.

La partecipazione alla serata è ad invito.

sabato 4 luglio 2009

Onaf Day Napoli...the winner is Salvatore Cimmino



Salvatore Cimmino, trent'anni, Maestro assaggiatore Onaf ed aspirante sommelier vince il titolo di Miglior Assaggiatore di Formaggio Onaf Napoli 2009 superando ben diciannove agguerriti concorrenti.Lavora con passione all'Enoteca Dante di Napoli e fa parte della squadra servizi delll'Onaf Napoli. Bravo Salvio ti auguriamo di continuare a mietere successi(T.L.)Michela Gudagno ci racconta com'è andata...
Di Michela Guadagno
Il giorno più lungo, quando le ore di luce hanno la meglio sulle ore di buio. Il solstisio del 21 giugno 2009 è stato Onaf Day in tutte le sedi Onaf regionali. Per la Delegazione Onaf Napoli Centro la manifestazione si è svolta sulla terrazza dell'Hotel Oriente di Napoli, mentre la temperatura non proprio coerente con la data di inizio estate annunciava venti freschi di pioggia.
Alle 16,30 il benvenuto del Segretario Salvatore Varrella che accoglie i soci, i loro amici e le loro famiglie. Si inizia con una degustazione di prosciutto di Parma guidata da Antonio Ruggiero, in abbinamento ai vini Fiano di Avellino Refiano di Tenuta Cavalier Pepe e Friulano dell'azienda Paolo Venturi.
Alle 18 al via la gara per L'assaggiatore dell'anno, gli iscritti hanno affrontato una prima selezione con un test di 20 domande aperte e a risposta multipla, e una scheda di analisi sensoriale su un campione di formaggio a scelta libera tra Montasio, Asiago d'Allevo e Asiago Pressato, Gorgonzola. La partecipazione aperta agli Assaggiatori e ai Maestri Assaggiatori Onaf prevedeva un tempo limite di 30 minuti, nei quali i concorrenti hanno dato sfoggio delle loro conoscenze tecniche.
Durante la correzione dei test e delle schede organolettiche da parte della giuria composta da Mario Avallone, Tommaso Luongo, Manuela Piancastelli e Salvatore Varrella, l'attesa è stata ingannata con una degustazione di tre formaggi campani fuori dalle righe. Enzo Cimmino ha guidato l'analisi organolettica di eccellenze casearie quali il conciato romano, pecorino bagnolese e caso peruto, sperimentando l'abbinamento con salse e mostarde. I vini in abbinamento alla degustazione a scelta sul banco di assaggio Coda di volpe, Aglianico e Irpininia rosso di Tenuta Cavalier Pepe, Sauvignon e Ribolla gialla dell'azienda Paolo Venturi, e Ruchè, Grignolino e Barbera d'Asti dell'azienda La Mondianese.
Siamo alla prova finale, i cinque partecipanti che hanno riscosso il punteggio più alto, Angelo Caprio, Salvatore Cimmino, Renato Contillo, Espedito Fusco e Michela Guadagno, accedono alla prova di taglio, presentazione, analisi sensoriale, abbinamenti e descrizione di un formaggio alla giuria.
Finita la prova, la proclamazione del miglior assaggiatore di formaggio dell'anno, Salvatore Cimmino( nella foto durante la presentazione del Montasio davanti alla giuria) vince a pieno titolo la targa per il 1° classificato, tutti gli altri concorrenti al concorso ricevono un attestato di partecipazione.
Gran finale cena a buffet con prodotti rustici, selezione di formaggi, e pasticceria, offerta dalla ditta Augustus.
Le foto della serata sono state scattate da Paride Cimbalo.

domenica 28 giugno 2009

Concorso Onaf Day 2009...le foto

Foto di Paride Cimbalo

Le Paste Filate da Mascagni con L'Onaf Napoli



Cena degustazione in collaborazione con l' Onaf Napoli Centro
Le Paste Filate
Antipasto
Involtini di Melanzane e provola
Torta rustica napoletana con ricotta vaccina
Burrata di Agerola

Tris di Crostoni
Mozzarella in carrozza, crostone alla romana, crostone caprese aromatizzato al pesto

Primo
Risotto con fiori di zucca e caciocavallo podolico

Portata di formaggi, Tre regioni a confronto
Ragusano (Sicilia)
Caciocavallo Silano (Calabria)
Provolone del Monaco (Campania)

Dessert
Dolce a tema

I piatti saranno accompagnati dai vini dell' azienda vinicola Grotta del Sole.
Costo della cena 28,00€ (25,00 € x i soci onaf)

Per informazioni e prenotazioni 081/5602900

sabato 6 giugno 2009

Gli Amici delle Campestre su Sky canale 919


A tutti i soci della Delegazione ONAF NAPOLI CENTRO.
Inoltriamo comunicazione ricevuta dall' Agriturismo Le Campestre

Sabato sera 6 giugno alle ore 20:43 andra' in onda sul canale regionale
italia mia (canale sky 919) una trasmissione interamente dedicata al conciato
romano.
Si parlera' a 360° del formaggio piu' antico ed estremo d'italia...... come?
ospiti d'eccezione, una brillante conduttrice e la nostra testimonianza e per
finire in bellezza non perdetevi le ricette con il conciato.....
Buona visione a tutti voi e alla prossima news!!!

p.s per chi sabato sera ha impegni vi ricordo le repliche: domenica mattina
7 giugno ore 8 e lunedi mattina 8 giugno ore 7:22 buon fine settimana!!!


Agriturismo "Le Campestre"
(Conciato Romano)
via strangolagalli, 4
Castel di Sasso (ce)
0823878277
3470580014
www.lecampestre.it
www.campaniatour.it/lecampestre
info@lecampestre.it

lunedì 1 giugno 2009

21 giugno 2009, Onaf Day: Il Giorno del Formaggio


21 giugno 2009
Onaf day, il giorno del formaggio


Nell’ambito della celebrazione del ventennale Onaf si organizza una manifestazione nazionale che coinvolge tutto il territorio italiano per valorizzare le produzioni casearie ed i loro territori alla luce della conoscenza, professionalità ed impegno dell’ONAF.
L’evento avverrà contemporaneamente su tutto il territorio nazionale e sarà realizzato in Città, Comuni, alpeggi e pascoli.
L’obbiettivo è di polarizzare l’attenzione nazionale sul formaggio in un giorno dedicato ai riconoscimenti, all’informazione ed al piacere del gusto.
Con l’ausilio della rete di assaggiatori Onaf distribuita in Italia si terranno in aree opportunamente attrezzate

Per la Delegazione Onaf Napoli Centro la manifestazione si svolgerà presso Hotel Oriente in via Diaz a Napoli.
Il programma della giornata prevede:
ore 16,30 degustazione di benvenuto di tre formaggi campani fuori dalle righe: conciato romano, pecorino bagnolese e caso peruto; in abbinamento con salse e vini.
ore 18,00 Gara per il miglior assaggiatore di formaggio, con prova di taglio, analisi sensoriale,abbinamenti e descrizione di due tra i 10 formaggi in esame.
Al 1° classificato verrà consegnata una targa; tutti i concorrenti riceveranno un attestato di partecipazione al concorso.
Possono partecipare gli Assaggiatori del primo livello Onaf ed i Maestri Assaggiatori del secondo livello, in regola con la quota di iscrizione 2009.
Le prenotazioni vanno effettuate entro il 15 giugno telefonando a Salvatore Varrella al 329 2040760 o 081 5513540 dopo le ore 15,00.
ore 20,00 in degustazione l'eccellenza casearia campana abbinata ai vini autoctoni regionali.
ore 21,30 Premiazione Miglior Assaggiatore 2009
ore 22,00 Cena di chiusura a buffet con selezione di formaggi, prodotti rustici e pasticceria, offerta dalla ditta Augustus.
L'ingresso per i soci e i non soci è di 15 euro.




Per Informazioni e Prevendite:
Salvatore Varrella 329/2040760 – 081/5513540
Salvatore Cimmino 333/8120171
@mail : onafnapoli@libero.it
http://onafnapoli.blogspot.com/

venerdì 29 maggio 2009

Alla Stanza del Gusto con l'Onaf Napoli


Giovedì 11 Giugno 2009

Il formaggio è servito !!
utilizzo del formaggio in cucina, con abbinamenti
classici, tradizionali e moderni e particolari

Menu
benvenuto con:
Pane condito con cigoli e ricotta salata
Tartelette di frolla salata con Bruss
Zuppetta di pomodorino di Corbara, arancia e cacioricotta Cilentana
con
Dubl Falanghina Feudi di San Gregorio

Gattò delle due Sicilie con fonduta di Caciocchiato
con
Dubl Rosè Aglianico Feudi di San Gregorio

Calamari, Piacentinu e friarielli
con
Dubl Greco Feudi di San Gregorio

Cheese-cake al limone


Il costo della cena per i soci ONAF è di € 30. per i non soci è di € 35.

in collaborazione con ONAF Napoli Centro e Feudi di San Gregorio

giovedì 28 maggio 2009

L'Onaf Napoli a Galassia Gutenberg


Nell’ambito della manifestazione del salone del libro”Galassia Gutenberg“ (Napoli, Stazione Marittima, 29 maggio – 1 giugno, www.galassia.org ) ed in concomitanza del ventennale dell’Onaf, la delegazione di Napoli Centro, ha organizzato, per il giorno 30 maggio alle ore 18, l’incontro/degustazione:

“Dal conciato romano allo scamosciato”

Viaggio nell’evoluzione delle produzioni casearie campane




Inoltre sempre nell’ambito della stessa manifestazione verranno proposte due degustazioni guidate che avranno come oggetto i formaggi tipici della Campania, indirizzate ad alunni di istituti alberghieri .

venerdì 1 maggio 2009

Heres Day con l'Onaf Napoli


Lunedì 11 maggio, 2009
Napoli, Hotel Ramada
Via Galileo Ferraris, 40
dalle ore 11,00 alle ore 21,00

in collaborazione con
Associazione Italiana Sommeliers, AIS Campania e AIS Napoli

Lunedì 11 maggio presso l’hotel Ramada a Napoli l’evento all’insegna dell’eccellenza enologica: una delle società di distribuzione più importante d’Italia, la Heres group in collaborazione con Associazione Italiana Sommeliers, AIS Campania e AIS Napoli presenterà i vini distribuiti alla presenza dei produttori.

In degustazione una carrellata di etichette italiane dall’Alto Adige alla Sicilia passando per le migliori selezioni di Borgogna e Champagne: un momento di verifica e di dialogo tra il pubblico, gli addetti ai lavori e le persone che con i loro vini donano emozioni e fanno cultura del territorio.Oltre i banchi d’assaggio per gli operatori e i soci AIS, sono previsti quattro seminari di degustazione guidati dai produttori stessi per approfondire zone, vitigni e annate. Faranno da cornice alla manifestazione alcune eccellenze della gastronomia campana e nazionale: Antica Panetteria dei Buoni Sapori con le pizze e il pane a canestrella, Az. Tomaso Salumi con la selezione i Neri del Duca, le conserve e i sottolii di Caparossa, i prodotti gastronomici Selecta, i cioccolati Amedei, Pa.De.Co con i prodotti tipici siciliani, l’ Onaf Napoli Centro con il conciato romano dell’Az. agricola Le Campestre, la mozzarella di bufala campana del Caseificio Tenuta Doria e il provolone del Monaco del Caseificio Ruocco ristorante Antichi Sapori.

Heres Group di Terranuova Bracciolini (Arezzo), è oggi uno dei punti di riferimento più qualificati nell’erogazione di servizi specializzati per il mercato del vino, il suo obiettivo principale è quello di valorizzare il vino sviluppandone al meglio le sue potenzialità.

Programma della giornata

Banchi d’assaggio dalle ore 11,00 alle ore 21,00
alla presenza dei produttori

Ticket d’ingresso: 18 Euro, 15 Euro soci Ais e Onaf

TOSCANA/ Birrificio Brùton, Brancaia, Brancaia in Maremma, Isole e Olena, La Mozza, Le Boncie, Le Macchiale, Petrolo, Podere Il Carnasciale, Querciabella, Tenimenti d’Alessandro PIEMONTE/ Le Piane, Negri, Vietti TRENTINO ALTO ADIGE/ Falkenstein, Nossing, Dipoli, Gottardi FRIULI VENEZIA GIULIA/ Bastianich UMBRIA/ Lamborghini, Tabarrini SICILIA/ Ceuso, Tenuta delle TerreNere CHAMPAGNE/ Fleury, Corion, Jean Milan MOSELLA/ Weingut Willi Schaefer COTE DU RHONE/ Domaine Georges Vernay BOURGOGNE/ Chandon de Briailles, Chateau De La Tour, Domaine Bart, Domaine Fourrier, Domaine Jobard, Domaine Voillot, Domaine Mugneret-Gibourg, Domaine Rossignol-Trapet.

Seminari di degustazione (max 30 persone)
Info e Prenotazioni : 0823.345188

Ore 12.30…Bianchi che hanno fatto la storia…
4 vini bianchi che alla loro uscita hanno significato un punto di rottura con la tradizione e che con gli anni sono diventati un classico del proprio territorio, ognuno di questi proposto in una annata significativa:
Falkenstein – Riesling 2005, Nossing - Kerner 2006, Bastianich – Vespa Bianco 2004, Querciabella – Batar 1998

Ore 15.00 Bordò…all’italiana
Quattro vini prodotti con un occhio alla Francia ma con uno stile tutto italiano…proposti a 10 anni dalla vendemmia.
Brancaia – Il Blu 1999, Querciabella – Camartina 1999, Ceuso – Ceuso 1999, Lamborghini – Campoleone 1999

Ore 17.00 Meglio soli che male accompagnati…
Monovitigni italiani da nord a sud. Territori diversi, storie differenti e un grande comune denominatore: essere realizzati in assoluta purezza.
Podere il Carnasciale – Il Caberlot 2002, Isole e Olena – Cepparello 2001, Le Macchiole – Paleo 2001, Petrolo – Galatrona 2000, Tenimenti d’Alessandro – Il Bosco 2001

Ore 19.00 I terroir-isti
Quattro esperienze, dal nord al sud dell’Italia, alla riscoperta di tradizioni antiche e arcaici saperi.
Le Piane – Boca 2001, Tenuta delle Terre Nere – Etna Rosso Guardiola 2004 e Etna Rosso Feudo di Mezzo 2004, Tabarrini – Sagrantino Colle Grimaldesco 2002, Vietti – Barolo Castiglione 2001

Segreteria organizzativa
Adele Chiagano 081/ 3722670 - 329/6467600
Divinoinvigna enoteca e laboratorio